"Nascita di una Nazione" domani al teatro
L'importanza della lingua nel 150° dell'Unità d'Italia


Un racconto sulla lingua italiana, incastonato fra le note di un concerto per banda. Sarà una festa dove si intrecciano alta cultura e musica popolare ad aprire, domani 14 dicembre, con inizio alle 17.30, al ridotto del Teatro Comunale di Vicenza di viale Mazzini, le celebrazioni per il 150° dell'Unità d'Italia.

"Nascita di una Nazione" si intitola l'evento con cui il comitato Vicenza-Italia150 e il Comune di Vicenza invitano ad ingresso libero tutta la cittadinanza ad assistere alla lectio magistralis tenuta dal linguista Michele Cortelazzo, preside della facoltà di lettere e filosofia dell'università di Padova, per inaugurare una serie di manifestazioni incentrate sui temi di un secolo e mezzo di storia patria. "Quanto la lingua italiana ci ha unito" è il titolo, intrigante e ricco di sfaccettature, dell'intervento affidato a Cortelazzo,docente padovano noto per la profondità delle analisi e la ricchezza delle pubblicazioni, ma anche per il piglio brillante e comunicativo, con cui coordina anche ricerche sui linguaggi degli sms o sui segreti semantici dei presidenti di Confindustria.

Prima e dopo la "lectio" di Cortelazzo, sarà dedicato spazio a due esibizioni della Wind Band del conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza, formazione che, coordinata e diretta dal maestro Cesare Montagna, raggruppa una settantina di giovani iscritti ai corsi di strumenti a fiato della massima scuola musicale cittadina. Festosa e coinvolgente, la Wind Band proporrà al pubblico una galoppata attraverso alcuni brani che, tratti dai più vari repertori di musica popolare, "hanno fatto" la storia d'Italia – nel senso di avere unito gli italiani – al pari di tante battaglie, trattati e accordi diplomatici.

Questo lo spirito, colto e divulgativo a un tempo, di "Nascita di una Nazione",appuntamento che, alla presenza del sindaco di Vicenza Achille Variati e del prefetto Melchiorre Fallica, si propone come anteprima dell'ampio cartellone previsto per il 2011, anno in cui ricorre il 150° dell' unità nazionale. Pronto per la presentazione entro il prossimo mese di febbraio, è un programma che comprenderà le mostre, gli spettacoli, gli itinerari guidati e le feste popolari a cui sta lavorando il comitato Vicenza-Italia150, coordinato dal consigliere comunale Marco Appoggi, e formato da rappresentanti di istituzioni, associazioni e scuole vicentine.


«Giornale di Vicenza», lunedì 13 dicembre 2010, p. 48